alloro

il lauro: spesso coltivato senza fantasia, possiamo valorizzarlo.


indispensabile in cucina, è longevo e poco esigente, puoi sistemarlo in terra oppure metterlo in un vaso di 45 centimetri di diametro e profondo altrettanto. Teme i ristagni idrici, preferisce il sole o la mezza ombra, resiste senza copertura fino a meno 5 gradi centigradi.



Il mio vicino di giardino, un giorno, mi ha fatto graditissimo dono di tanti semi di alloro. Li ho sistemati in punti difficili, e sono spuntati tutti. Poi ho deciso di spostarne alcuni, e sono morti tutti quelli che ho spostato. Ne ho dedotto che da piccoli non reggono i trapianti. I sopravvissuti sono resistentissimi, ma a crescita lentissima, è meglio comprarli adulti !




Poi c'è l'infuso, che si fa così: prendi una foglia secca ma non vecchia, falla bollire a fuoco basso per 10 minuti in circa 200 ml d'acqua, con una scorzetta di limone non trattato.

E' buono, antispastico in caso di indigestione ed emolliente in caso di raffreddore.


Anche stavolta, grazie al balcone ed al giardino

Commenti

  1. Mi fai venire voglia di provarlo, lo posso mettere in vaso e tirarlo dentro per l'inverno.

    RispondiElimina

Posta un commento

Cosa ne pensi? Dillo qui !