piccolo racconto resistenza giardinicola

Stamattina ho dedicato qualche minuto alla pulizia del cortile di casa Allau. Si tratta di un semplice spazio lastricato con grosse e spesse piastrelle da esterno. Mi appresto ad estrarre quelle malerbe che - inevitabilmente - si insinuano tra alcune sottilissime fughe, e mi rallegro del fatto che non sono molte, così posso finire in fretta, penso io chinandomi.
Da vicino vedo che tra le fughe sono spuntati tanti, ma veramente tanti di questi:



che poi sarebbe minuscoli oleandri. La natura ... che meraviglia, e che voglia di resistere! Estraggo delicatamente tutti i neo arbusti, tengo quelli che non perdono le radichette, li fotografo, e poi li ripianto, in onore di tanta pervicacia e resistenza alle cattive condizioni ambientali. Se sono spuntati nel cemento, prospereranno facilmente anche in questo giardino, tanto amato e tanto a lungo abbandonato. 

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