Quando le spine del "ginestrone" ti trapasseranno le chiappe e la suola dei sandali, allora, come me, anche tu dirai qualche parolaccia in direzione di questo albero.
Che è fortissimo ma con radici superficiali, per superare la siccità va in riposo vegetativo in estate, e si presenta così: scheletrico. Poi metterà bellissimi fiori gialli in primavera, se non riesco a farli fuori prima. Dimenticavo: sono piante quasi infestanti e amano vegetare vicino al mio sentiero. Quest'ultima nota non è scientifica, ma anche se è impossibile, questa sembra davvero una pianta sadica. È d'altronde veritiero che rientra nel gruppo delle 100 specie esotiche più dannose per l'ambiente. E per le chiappe.
Foto splendide, ti stai superando in questo periodo!
RispondiEliminaGrazie davvero. Sono meno acriticamente innamorata di Allau e della macchia mediterranea. Ma sopratutto di Allau, per quello scelgo, poi faccio click solo se ne vale davvero la pena. Ecco cos'è.
EliminaNel mio dialetto ligure il ginestrone è arastra.
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