Mi trovo spesso a contemplare l'indifferenza della natura o la visionaria partecipazione umana ad essa. Questi per me sono mesi difficili, ma due passi - due - nel parco dietro casa, offrono sempre, e comunque, il pieno di colori. Ed io amo i colori.
Colori e profumi!
RispondiEliminaHai buon occhio. Peccato che io non senta gli odori.
EliminaUn vero peccato. Ma i gusti li senti? Come per dire quello del basilico?
EliminaQuelli li sento, so che è strano, gusto e olfatto sono strettamente e funzionalmente collegati. Probabilmente non ho un palato sopraffino ma posso godere della buona cucina. Che peraltro è una vera passione (mangiare non cucinare)
EliminaIn periodi difficili una camminata e dei fiori colorati fanno sembre bene. Un abbraccio Laura.
RispondiElimina❤️
EliminaSe puoi compra delle piantine ricche di colori da tenere vicino, con me hanno funzionato nel darmi una piccola carica nei giorni tristi. Un bacio Laura
RispondiEliminaMi ha molto colpito l'incipit del tuo post: "l'indifferenza della natura o la visionaria partecipazione umana ad essa". Sull'indifferenza della natura sento di poter concordare ma sulla umana visionarietà credo di avere molti dubbi
RispondiEliminaMeglio, anche io ho ancora dubbi a riguardo, non ho mica capito bene come sta la cosa. È complicata. Cambio idea spesso, soprattutto in relazione agli Stati d'animo
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