Conosci la Ruellia? E il basilico egiziano?

Non posso fare a meno di procurarmi i semi di certe piante che incontro.

Di giorno individuo le cose interessanti, e la sera agisco, ti prego NON dire rubo, sul prelievo delle talee si può ancora discutere, ma su quello dei semi non ammetto queste accuse.

Nel mio villaggio turistico le aree interessanti erano almeno due: i fiori delle aiuole ed il basilico degli orti (si, in questo villaggio c'erano anche dei bellissimi orti).

Il basilico egiziano merita un discorso a parte: il suo aroma è così penetrante che anch'io, pur soffrendo di anosmia, l'ho sentito. Il cuoco, davanti al mio entusiasmo per questa aromatica me ne ha regalato delle foglie secche per la cucina, ma io miravo alla pianta !!

Fortunatamente ho trovato un angolo dimenticato dai giardinieri, in cui il basilico era andato a seme, così adesso ne ho qualcuno da interrare ad Allau.

Poi, già che c'ero con il giardinaggio, ho raccolto parecchi semi di un tagete altissimo che non avevo mai visto, qualche seme - che spero sia maturo - di una bellissima Dimorphotheca  dal capolino viola (nota anche come margherita africana), mentre la Tecoma stans (bignonia gialla) purtroppo, non aveva ancora semi. 

Ma la pianta che non conoscevo e che cercherò senz'altro di mettere ad Allau è questa nuvola di fiori viola adattissimi al caldo: la Ruellia brittoniana  

Ora che la super desidero mi domando se in Sardegna avrò difficoltà a trovarla.